
Gli alti prezzi del petrolio stanno mettendo sotto pressione i Paesi importatori, in particolare quelli europei, che nonostante i passi avanti nel ridurre la propria dipendenza dalla Russia per quanto riguarda il gas, sul fronte petrolifero devono fare i conti con mercati internazionali le cui leve sono nelle mani di Russia e Paesi del Golfo. L’intervista di Francesco Sassi, research fellow in geopolitica e mercati energetici a RIE, pubblicata da Euractiv Italia.
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