Il petrolio getta per l’ennesima volta incertezza sull’economia mondiale. Lungi dal ridurre il suo ruolo, l’andamento del petrolio rischia di spingere l’inflazione e influenzare le decisioni delle banche centrali, e quindi la crescita economica.
Link all’articolo di RivistaEnergia.it: https://bit.ly/OmbraLungaPetrolioClò
Author Archives: Carola89
UNEM ed Energia: «Premio De Vita» IV Edizione – vince l’impegno per rafforzare la sicurezza stradale
Vince l’innovazione, l’intelligenza artificiale e l’impegno per rafforzare la sicurezza stradale. La IV edizione del Premio dedicato alla memoria di Pasquale De Vita raccoglie numerose partecipazioni e studi di elevata qualità, e restituisce una fotografia dei temi sui cui si concentra il mondo della ricerca sul fronte mobilità.
Link all’articolo di RivistaEnergia.it https://www.rivistaenergia.it/2023/04/premio-de-vita-iv-ed-vince-limpegno-per-rafforzare-la-sicurezza-stradale/
GME: “Scenari gas per l’Europa: L’inverno 2023/2024 e le incertezze che persistono nel mercato”, di Francesco Sassi
Per l’approfondimento mensile del GME, un’analisi degli scenari che si prospettano per la sicurezza degli approvvigionamenti di gas nell’inverno 2023/2024.
Per leggere l’articolo: https://bit.ly/GMEMarzo2023
Verso una nuova riduzione dei prezzi del gas e dell’elettricità. Le stime di RIE
Relativamente al gas naturale consumato nel mese di marzo, i prezzi tutelati vanno verso un’ulteriore riduzione del 13,5% ca. a causa di una contrazione del costo della materia prima intorno al 18%. La variazione verrà precisata e formalizzata da Arera lunedì 3 aprile. Per il prossimo mese di aprile dovrebbe però essere ridotto al 35% il valore negativo (in pratica uno sconto in bolletta) della componente UG2 che ora incide per circa -30 c€/mc.
I prezzi dell’elettricità vengono invece aggiornati trimestralmente sulla base delle previsioni di spesa dell’Acquirente Unico e delle differenze tra costi effettivamente sostenuti e costi previsti nei periodi precedenti. Dopo la riduzione del 19,5% segnata nel primo trimestre, il secondo trimestre vedrà un ulteriore calo, che potrebbe arrivare al 35-40%, se non verrà deciso di reintrodurre gli oneri di sistema, azzerati durante il periodo di forte rialzo dei prezzi a carico del bilancio dello Stato. Nel caso, la riduzione, difficile da stimare, sarebbe inferiore (20%-30%).
Nonostante il contesto ancora molto incerto, i prezzi sui mercati gas all’ingrosso hanno continuato a scendere nel corso degli ultimi mesi per una combinazione di domanda debole e buona disponibilità di offerta di GNL per l’Europa. Temperature quasi costantemente superiori alle medie stagionali, distruzione della domanda per usi industriali e misure statali per il contenimento dei consumi gas nei diversi settori hanno ridotto sensibilmente i consumi complessivi. Tanto che gli stoccaggi italiani a fine inverno risultano pieni al 58% (56% la media UE). Lato offerta rimane debole la concorrenza asiatica per il GNL, permettendo ai carichi spot di giungere in volumi sufficienti ai terminali di rigassificazione europei.
La discesa dei prezzi del gas si è riflessa sulle quotazioni dell’elettricità all’ingrosso, che rispetto al momento in cui ARERA (fine dicembre 2022) ha stabilito i prezzi tutelati per il primo trimestre 2023 si sono più che dimezzate. Infatti è la produzione termoelettrica a gas la tecnologia marginale che determina il prezzo per circa il 70% delle ore. A ciò si è aggiunto la debolezza della domanda, che nei primi due mesi dell’anno ha segnato una variazione negativa del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Si naviga a vista nella nebbia dei mercati, di Alberto Clò
Dove investire, in quali tecnologie e in quali tempi? Le compagnie energetiche navigano a vista e faticano a darsi una chiara strategia.
Link all’articolo: https://bit.ly/Clònavigaavista